Spesso mi torna in mente una frase, che il primario di pediatria dell’ospedale di Narni disse a me e a Carla, mia moglie, quando ci congedò dopo la nascita di Eugenia, la nostra prima figlia nata con sindrome di Down.
“Non vi fate illusioni, questi ragazzi non hanno alcun futuro”.
Pesarono come macigni queste poche parole!
Ma di noi, lei è stata la più combattiva, la più forte, una vera guerriera.
Sono passati trent’anni, tanto abbiamo tentato di darle, sicurezza, autonomia, tranquillità, e perché no, un futuro. Lei ci ha insegnato ad essere genitori, a combattere, ad amare incondizionatamente.
Eugenia in questi 30 anni di vita ha studiato, si è diplomata, è stata scout, ha viaggiato, molto, sta lavorando e frequenta laboratori teatrali.
E proprio sulla scena che riesce a trovare la sua migliore dimensione
espressiva.
Questo lavoro fotografico racconta la sua storia, mette a confronto la sua esperienza di giovane attrice con le altre sue esperienze di vita, momenti, immagini, particolari.
21 scatti per smentire chi ancora pensa che questi ragazzi “sono senza futuro”.