Definisce la forma tipica del giardino medievale. Era considerato come il giardino dello spirito, una metafora dell’esistenza umana dove il muro che lo circondava era il limite tra dentro e fuori, separazione e allo stesso tempo protezione.
La soglia di entrata è il simbolo del passaggio: quando l’uomo supera il confine modifica la sua condizione, mentre se si trova al di fuori trova il caos, i dubbi e le incertezze.
In questa immagine ho rivisto la condizione di “costrizione” domestica che il Lockdown dovuto alla pandemia ci ha in qualche maniera imposto.
La mia casa è divenuta il luogo sicuro, i luogo degli affetti, il luogo in cui rifugiarsi dal "male", dal contagio, dalla sofferenza.
La fotografia raccoglie e frammenta gli spazi e i suoi abitanti per rappresentarli nel loro mondo chiuso, un hortus conclusus in attesa del Paradiso, del ritorno ad una condizione di normalità.